EZ Odontoiatria

Chirurgia estrattiva,  ricostruzioni ossee ed interventi alle arcate mascellari.

Professionalità e tecnologia al servizio della Chirurgia orale

INTERVENTI IN PIENA SICUREZZA ED ELEVATA PROFESSIONALITÀ’

Lo studio dentistico Zamprogno di Montebelluna offre elevati standard nei trattamenti di chirurgia orale ( o chirurgia odontostomatologica) grazie ad un staff altamente qualificato.
Questa branca dell’odontoiatria si occupa di intervenire chirurgicamente per porre rimedio a situazione biologiche e anatomiche problematiche e divenute in alcuni casi irreversibili.
Gli interventi possono interessare sia la chirurgia dei tessuti molli (gengive) che la struttura ossea con operazioni rigenerative, estetiche che funzionali.

Le nostre aree d’intervento nella chirurgia orale:

• L’estrazione di denti inclusi o semi-inclusi: nel caso in cui un dente non sia emerso completamente o rimasto completamente dentro la gengiva.
  I casi più comuni riguardano l’estrazione dei denti del giudizio (estrazione degli ottavi) o dei canini.
• L’innesto di gengiva: è un breve intervento effettuato in anestesia locale per risolvere il problema della recessione gengivale, attraverso il prelievo di una piccola sezione di tessuto dal palato posizionato poi come una piccola protesi dove la gengiva non è più presente.
  L’alimentazione, lo stile di vita ed una scorretta igiene orale hanno conseguenze importanti sulle nostre gengive che, se poco curate, possono portare con il tempo alla scopertura del colletto del dente provocando maggiore sensibilità alla radice e importanti problemi estetici.

Quando è necessario rimuovere il dente del giudizio?

I denti del giudizio (detti anche terzi molari o ottavi) tra i 18 ed i 30 anni, sono gli ultimi denti a formarsi e gli ultimi a comparire nell’arcata dentaria.
All’interno della bocca in molti casi manca lo spazio necessario per permetterne la crescita rimanendo completamente o parzialmente inclusi nell’osso.
Queste zone sono spesso difficili da raggiungere con lo spazzolino, provocando un accumulo di residui di cibo e placca dando origine ad infiammazioni ed ascessi a volte anche dolorosi.

Non esiste un’età precisa per intervenire con la rimozione ma in caso di problemi e dolori è preferibile toglierlo il prima possibile. In alcuni casi è consigliabile intervenire prima che si formi completamente (germectomia).

L’estrazione di questi denti viene eseguita presso il nostro studio come un intervento di routine in anestesia locale.
Dopo l’estrazione, possono verificarsi leggero gonfiore e dolore, che fanno parte del normale processo di guarigione e che possono essere tenuti sotto controllo con antibiotici e antidolorifici.

Cura e prevenzione dentale specializzata per il tuo bambino.

Fin da piccoli, la cura dei dentini del tuo bambino

L’IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE DENTALE NELLA CRESCITA DEL TUO BAMBINO

La Pedodonzia, o odontoiatria pediatrica, si occupa dei problemi orali nel periodo infantile concentrandosi sulla cura dei denti dei bambini.
Nei bambini la carie è un problema ricorrente perché lo smalto dei denti da latte è più sottile e quindi più vulnerabile alle aggressioni esterne. Motivo per cui appena spuntati, i denti devono essere mantenuti sani sia attraverso una corretta igiene orale casalinga che attraverso dei primi appuntamenti di controllo presso lo studio dentistico di fiducia.
Il rapporto tra dentista a bambino è un processo delicato che non deve causare traumi che possono portarlo ad avere paura o ansia nel momento del controllo.
Le nostre dottoresse si occupano quotidianamente dell’accoglienza dei nostri piccoli pazienti mettendoli a loro agio e trasmettendo l’importanza di lavarsi i denti con costanza e cercare di seguire una corretta alimentazione controllando soprattutto gli zuccheri di dolciumi e caramelle.

La prima visita

Consigliamo la prima visita con il pedodonzista già entro il primo anno dalla nascita periodo in cui iniziano a spuntare i denti da latte.
Salivazione abbondante, arrossamento e rigonfiamento delle gengive, voglia di mordere sono tutte manifestazioni dell’eruzione dei primi dentini.
Prima al genitore e poi al bambino, verranno consigliate le pratiche per una corretta igiene orale per la prevenzione e rimozione della placca batterica, al corretto utilizzo dello spazzolino e salutari abitudini alimentari per salvaguardare la salute dentale del piccolo paziente, sia dei dentini da latte (denti decidui) che della dentatura definitiva, monitorando nel tempo l’evoluzione della dentatura.

Contro le prime carie

• La sigillatura

I molari sono i denti più a rischio per la comparsa di carie: la superficie masticatoria presenta numerosi solchi difficili da pulire con le manovre quotidiane di igiene permettendo un facile accumulo della placca batterica.
Attraverso la sigillatura di questi solchi tramite l’applicazione di una resina speciale è possibile proteggere lo smalto, rendendolo inattaccabile dalla placca batterica.
 L’effetto protettivo della sigillatura può durare diversi anni: una nuova applicazione sarà necessaria quando la resina é consumata.

• La fluoroprofilassi

Il fluoro svolge un ruolo importante fortificando e proteggendo i denti dall’azione degli acidi rendendo lo malto più resistente (remineralizzazione) alle sostanze in grado di intaccarlo e distruggerlo progressivamente.
L’assimilazione del fluoro avviene quotidianamente attraverso l’alimentazione ma per aiutare i bambini nella creazione di una propria scorta di fluoro è possibile aiutarli attraverso sedute periodiche di fluorizzazione.
La fluoroprofilassi professionale prevede l’applicazione di un gel contenente un’alta concentrazione di fluoro direttamente a contatto con i denti in maniera ripetuta ogni 4/6 mesi.
Anche quotidianamente è consigliato somministrare ai bambini fino ai 12 anni, piccole pastiglie o goccine di fluoro praticando così una fluoroprofilassisistemica. 

• La cura delle carie

La carie è una patologia che interessa sia i denti da latte che i denti permanenti ed in entrambi i casi è necessario intervenire non appena una carie venga rilevata, controllando e curando anche i denti decidui (da latte).
Sebbene questi andranno ad essere sostituiti è importante che rimangano nella cavità orale per tutto il loro percorso, mantenendo la loro posizione in bocca per permettere una corretta ed ordinata eruzione dei rispettivi denti definitivi, diminuendo i rischi di malocculsione e affollamento precoce.
Buone abitudini alimentari e una corretta igiene orale sono inoltre fondamentali fin dal primo anno di vita del bambino per prevenire la comparsa della carie: vanno limitate le bevande zuccherate ( camomilla, tisane, latte con zucchero o miele…) e lavati accuratamente i denti almeno 2 volte al giorno ed evitando di consumare altro cibo o bevande dopo il lavaggio serale.

Cura dei denti cariati con interventi estetici ed invisibili.

La cura della carie a Montebelluna   

TRATTAMENTI E CURA DEI PROCESSI CARIOSI

Batteri presenti nella nostra bocca, in particolar modo nella placca, tendono ad attaccare smalto e dentina di cui è costituita la parte esteriore dei nostri denti. La cattiva igiene orale e prevenzione, la predisposizione ereditaria, scarse sedute di igiene,  possono causare la formazione di cavità (carie dentale) che, senza interventi, può ingrandirsi distruggendo progressivamente il dente.

L’odontoiatria conservativa si occupa appunto della cura dei denti interessati da processi cariosi, dai trattamenti per l’eliminazione carie alle tecniche di chiusura della cavità tramite l’utilizzo di materiali esteticamente compatibili.

Cause della comparsa delle carie

La comparsa anche periodica di carie può dipendere da differenti fattori tra cui una predisposizione che può dipendere da

• natura ereditaria
• dentatura molto stretta o storta che impedisce una pulizia agevole
• solchi molto accentuati, nei quali placca e residui alimentari ristagnano più facilmente
• particolari condizioni fisiologiche come gravidanza o allattamento che a causa delle variazioni ormonali modificano la composizione salivare

Altro motivo, e nella maggior parte dei casi il primario, è la scarsa igiene orale a favorire la formazione di placca e successivamente di tartaro.
La placca è infatti una pellicola bianco-giallastra composta residui di cibo e saliva che si trasformano in batteri capaci di attaccare i denti, soprattutto nei punti in cui la pulizia risulta più difficile ( fessure tra dente e dente, bordo gengivale, denti più interni difficili da raggiungere con lo spazzolino, superficie masticatoria frastagliata).

Il processo della carie

La carie dentale inizia con il colpire il tessuto più duro che ricopre il dente: lo smalto.
In questa prima fase la carie è ancora biancastra e tende al ruvido. Se individuata e trattata scrupolosamente con una corretta igiene orale e prodotti a base di fluoro, è possibile salvare il dente dall’attacco carioso grazie ad un processo di auto-guarigione del dente.
In caso contrario la carie progredisce andando a creare il foro nello smalto per raggiungere successivamente la dentina.
La parte profonda del dente è formata da tubuli dentanali comunicanti con la polpa e quindi i nervi. In caso di peggioramento il dente comincerà a diventare sensibile al caldo, al freddo, alle sostanze dolci.

Il trattamento per la cura delle carie

La prima fase nella cura di un dente cariato, è la completa rimozione della parte danneggiata dalla carie fino a trovare tessuto sano.
La cavità va poi disinfetta  e il dente ricostruito con il materiale più adatto all’età del paziente e posizione/funzione del dente, alla grandezza e alla posizione della cavità, alle esigenze estetiche, masticatorie e di robustezza del restauro.

In base alle differenti esigenze e allo stato del dente trattato si potrà scegliere  di eseguire il restauro tramite:

• un’otturazione
• un intarsio
• una corona
• una faccetta

In caso di carie è molto profonda, prima di procedere con restauro, potrebbe essere necessario un  trattamento più complesso per salvare il dente: la cura canalare.

Interventi di implantologia dentale a carico immediato e tradizionale.

Trattamenti di implantologia dentale a Montebelluna

GLI SPECIALISTI DEL TUO SORRISO

Per implantologia (dentale) si intende quell’insieme di tecniche chirurgiche atte a riabilitare funzionalmente un paziente affetto da edentulismo totale o parziale mediante l’utilizzo di impianti dentali.

Gli impianti, ovverosia elementi metallici inseriti chirurgicamente nell’osso mandibolare o mascellare, possono sostituire uno o più denti mancanti, piuttosto che permettere la connessione di protesi, fisse o mobili, per la restituzione della funzione masticatoria.
Forme dell’impianto, tecniche d’intervento, tempistiche del trattamento e guarigione possono cambiare di caso in caso rispetto alle necessità del paziente.

Lo studio dentistico Zamprogno di Montebelluna si avvale della collaborazione di aziende leader nel mercato dell’implantologia dentale.

“Dott. Zamprogno Enrico”

Cos’è un impianto e quando è consigliato un intervento d’implantologia dentale

Gli impianti dentali sono piccole viti in titanio che vengono inserite nell’osso della mandibola o della mascella in sostituzione ai denti mancanti: attraverso un processo di osteointegrazione il tessuto osseo si unisce intimamente all’impianto rendendolo una solida base d’ancoraggio per protesi fisse (corone o ponti) o protesi mobile.

Solamente dopo una precisa valutazione dello stato del paziente, il dentista decide caso per caso il tipo di intervento necessario prendendo in considerazione differenti parametri come la quantità e qualità di osso presente, il carico masticatorio, il tipo e numero di impianti necessari.

Quando intervenire con un intervento d’implantologia dentale?

L’implantologia dentale è importante per ripristinare più funzioni dell’apparato masticatorio:
– l’estetica del proprio sorriso
– la masticazione: il poter masticare tutte le tipologie di cibi con una corretta digestione e alimentazione
– una corretta fonetica per rendere più piacevole la conversazione con le altre persone

Un intervento può essere eseguito in differenti casi:

Implantologia dentale tradizionale e “a carico immediato”

IMPLANTOLOGIA TRADIZIONALE

Interventi di implantologia tradizionale vengono eseguiti con successo nei casi semplici di sostituzione di singoli denti o piccoli ponti.

Nel caso di un’insufficiente presenza di osso mascellare per sorreggere l’impianto, è necessario procedere in maniera preventiva alla rigenerazione ossea per aumentarne l’altezza o la densità naturale del paziente e preparare quindi un sito implantare stabile e solido.
L’intervento viene eseguito tramite l’incisione della gengiva, l’inserimento dell’impianto nella struttura ossea ed una sutura finale. E’ comune un rigonfiamento post-operatorio e lievi dolori controllabili tramite la somministrazione di antibiotici e analgesici.

I tempi di completa guarigione possono arrivare fino ai sei mesi, periodo in cui si raccomanda particolare attenzione all’igiene orale e di evitare un carico masticatorio eccessivo.

IMPLANTOLOGIA A CARICO IMMEDIATO

Interventi d’implantologia moderna, a carico immediato, grazie all’utilizzo si particolari software permettono l’inserimento di impianti anche in presenza di poco osso risparmiando al paziente interventi preliminari di ricostruzione ossea.
Il vantaggio principale di questa tipologia d’intervento è la brevità di tempo necessario per far tornare a sorridere il paziente: l’inserimento degli impianti è immediatamente seguito dal posizionamento di denti provvisori, il tutto in un’unica seduta o al massimo il giorno successivo.
I denti provvisori saranno poi sostituiti con quelli definitivi quando i pilastri (impianti) si saranno correttamente osteointegrati.

Il successo dell’intervento

“Il successo della terapia dipende da alcuni requisiti generali che sono: lo stato della salute del paziente, il suo tessuto osseo in buono stato e la disponibilità a praticare una costante igiene orale con controlli periodici. La percentuale di successo delle protesi implantari, correttamente eseguite nel tempo è elevata pari al 90% a distanza di quindici anni dal carico funzionale.
Per il medico, prima di cominciare l’intervento di implantologia, è obbligatoria una corretta pianificazione dello stesso nel rispetto di rigidi protocolli, per garantire al paziente il massimo risultato.” – Dott. Zamprogno Egisto

Cos’è un trattamento endodontico, o cura canalare o “devitalizzazione” del dente?

Un intervento endodontico è necessario quando il tessuto molle interno al dente (la polpa) è infiammata o infetta. Le cause possono essere molteplici, da una carie profonda, un trauma, altri interventi sul dente.
La polpa dentaria, chiamata comunemente anche nervo del dente, è in realtà un tessuto altamente complesso costituito da vene e arterie,tessuto connettivo e terminazioni nervose che determinano la sensibilità al caldo/freddo, e quindi particolarmente delicata.
In caso di carie profonda la polpa viene raggiunta dai batteri con trasformazioni irreversibili dovute all’infezione. Quando si arriva a questo stadio la cura conservativa che consente di mantenere il dente evitando l’estrazione, è la terapia endodontica, o cura canalare o anche più impropriamente devitalizzazione.
L’Endodonzia mira dunque a conservare i denti che arrivano fino all’infezione e necrosi della polpa a causa di un danno grave della loro struttura. Oltre alla parte interna, è possibile l’aggravarsi anche dei tessuti circostanti al dente interessato.

In cosa consiste una cura canalare

Nel caso in cui la carie fosse penetrata troppo in profondità, fino ad arrivare al “nervo” del dente, si rende necessaria l’asportazione di quest’ultimo e la bonifica dei canali prima di procedere alla ricostruzione del dente.
Solitamente per l’intervento di pulizia, sagomatura e la chiusura dei canali sono necessari una o due sedute.
Nello specifico il paziente sarà sottoposto:

• nella prima seduta all’isolamento del campo con la diga di gomma, rimozione della carie e apertura della camera pulpare.
  Si procederà con la rimozione della parte di polpa infetta e l’immediata detersione approfondita.
  Dopo la sagomatura infine, si procederà con il riempimento dei canali tramite prodotti antibatterici o la sigillatura con il cemento e altri materiali.
• se necessario, il paziente sarà richiamato per una seconda seduta per la riapertura della camera pulpare per l’inserimento di una pasta disinfettante.

Impianti dentali, ponti e faccette per restituire una funzionalità naturale.

Il piacere di tornare a sorridere

GLI SPECIALISTI DEL TUO SORRISO

La realizzazione e progettazione di protesi dentali fa parte di quella branca dell’odontoiatria impegnata a rimpiazzare la dentatura originale ormai perduta o compromessa, permettendo di ripristinare l’apparato masticatorio, migliorare l’aspetto estetico e una corretta fonetica del paziente.
La competenza del nostro laboratorio e l’utilizzo di materiali di prima qualità assicura ai pazienti dello Studio Zamprogno la scelta tra differenti  soluzioni in termini di efficacia e costi.

Cosa sono le protesi fisse?

Esistono differenti tipologie di protesi fisse in base al numero di denti naturali che il manufatto deve andare andare a sostituire.
Tra le varie casistiche si potrà necessitare di:

• faccette e corone (sostituti artificiali di un solo dente)
• ponti (sostituiti di più elementi dentari) cementati a pilastri di sostegno naturali (denti contigui) e perciò non rimovibili dal paziente
• protesi su impianti ad arcata completa (in caso di edentulismo totale) . 

Toronto Bridge –  Protesi fissa avvitata su impianti 

La scelta di adottare questa soluzione prevede un intervento d’implantologia dentale precedente.
La protesi, generalmente realizzata in resina come le protesi tradizionali, viene infatti ancorata (avvitata) a degli impianti precedentemente alloggiati ed “osteointegrati” che le permetteranno un posizionamento saldo e fisso, senza cioè possibilità di esser tolta in autonomia da parte del paziente ed eliminando quindi tutti i problemi legati alla poca stabilità della protesi.

La scelta di una protesi Toronto Bridge, al contrario di interventi in cui erano necessari anche 8 /10 impianti, permette con soli 6 impianti, o addirittura 4 con la soluzione all-on-4,  di realizzare un’intera arcata fissa risultando un’operazione meno invasiva per il paziente.
La possibilità di poter eseguire questa tipologia d’intervento è particolarmente legata allo stato di salute del paziente e ancor di più alla disponibilità di osso necessario per l’applicazione degli impianti di supporto.
Ancora, è possible ricorrere ad una soluzione di protesi completa di gengiva artificiale, in ceramica o resina,  per aiutare notevolmente il fattore estetico, soprattutto in casi di forte riassorbimento osseo, e lo stato di pulizia grazie ad inferiori infiltrazioni di cibo tra la protesi e la vera gengiva.
La Toronto Bridge rientra tra le nostre applicazioni in implatologia dentale.

Corone e faccette senza presenza di metallo: la ceramica integrale disilicato 

In base alla gravità dello stato del dente, dal punto di vista estetico sarà possibile intervenire per correggere il proprio sorriso tramite l’applicazione di faccette o, in casi più gravi di corone.
Questa tipologia di trattamento è particolarmente vantaggioso per tutti pazienti con particolari allergie grazie alla completa assenza di metallo all’interno di queste protesi: il disilicato permette infatti alti livelli di biocompatibilità e quindi si sicurezza per il paziente allergico.
La scelta ricadrà nella corona nel momento in cui il dente si presenti profondamente danneggiato, permettendo soluzioni eccellenti dal punto di vista estetico per naturalità e trasparenzadella protesi, possibili correzioni della forma e della posizione dei denti.

Queste peculiarità rende la corona di ceramica integrale particolarmente adatta per i denti frontali, o per intervenire in caso di:

• Cura canalare (dente devitalizzato)
• Dente fratturato in maniera profonda
• Carie particolarmente estese fino alla gengiva
• Vecchie otturazioni molto estese eseguite con materiale poco estetico

Corone metallo ceramica

Grazie a caratteristiche come la resistenza e molte volte al prezzo rispetto ad altre tipologie, le corone in metallo ceramica sono normalmente le più comuni.
La sua struttura, come si deduce del nome, è strutturata da una parte interna costruita in metallo che le dona quindi estrema resistenza, e una esterna in ceramica per donare l’aspetto naturale al dente.
Tra i metalli che possono essere utilizzati per fare la parte interna si può trovare corone in Chrome-Nickel, Chrome-Cobalt, Oro, Platino e Titanio differenti soprattutto nel prezzo ma anche nella possibilità di scatenare particolari reazioni in pazienti allergici ai metalli.

Corone in zirconio

Anche questa tipologia di corone sono strutturate dalla combinazione di due materiali: la parte esterna è costituita da ceramica per donare trasparenza e naturalità alla protesi, e la parte interna in zirconio per un’elevatissima resistenza.
Numerosi sono i vantaggi legati alla scelta di questa tipologia di protesi:

• Le corone in zirconio sono più leggere e altamente più resistenti rispetto al modello in metallo ceramica;
• È biocompatibile al 100%: l’ossido di zirconio non contiene alcun metallo, così il rischio di allergie è escluso.
• Il colore bianco della zirconia  rende le protesi irriconoscibili anche dopo un periodo di tempo prolungato, o nel caso in cui la gengiva dovesse ritirarsi o dovesse scheggiarsi della ceramica. La prestazione estetica è ottima;
• Riescono a limitare l’adesione della placca batterica;
• Si distingue per una bassa conducibilità termica (perchè senza parti metalliche) che permette di mangiare cibi sia caldi che freddi senza la paura di fastidi legati alla temperatura.

Nonostante risulti una soluzione più costosa, le corone in zirconio ceramica vengono preferite sempre di più a quelle in metallo ceramica.

Apparecchi mobili e fissi per l’estetica e funzionalità del tuo sorriso.

Tutti i vantaggi dell’apparecchio dentale

CORREGGERE LE IMPERFEZIONI DEL PROPRIO SORRISO

L’etimologia del termine “ortodonzia” deriva dal greco antico e significa letteralmente “dentatura dritta” o, più nello specifico, è quella branca dell’odontoiatria che si occupa della correzione e cura delle strutture anatomiche delle arcate dentali e rapporti anomali ad esse collegate (muscolatura facciale, funzione masticatoria, componenti scheletriche), con l’obiettivo finale di allineare in maniera corretta i denti, migliorare l’armonia del volto del paziente, garantire una funzione masticatoriaefficiente,  e garantire la stabilità nel tempo dei risultati ottenuti.

Il ruolo dell’ortodontista

Lo specialista in studio che si occupa di questa disciplina è l’ortodontista.
E’ sua responsabilità formulare la dignosi più corretta per prevenire e curare le malocclusioni ed effettuare, attraverso l’impiego di apparecchi dentali fissi o mobili, la correzione di eventuali disallineamenti, possibili errori nello sviluppo della dentizione, alterazioni dell’armonia estetica del viso, disfunzioni masticatorie.
L’apparecchio avrà infatti il compito di creare dei movimenti obbligati, guidando denti, tessuti a sostegno, la muscolatura e la struttura ossea del viso verso una corretta guarigione.

Sebbene l’intervento dell’ortodontista possa essere di maggiore efficacia nel trattamento dei pazienti in giovane età, per diagnosticare possibili maloclusioni ed intervenire nelle correzioni nel periodo della crescita, soluzioni ortodontiche sono consigliate a pazienti di tutte le età per migliorare aspetto estetico e funzionale del loro sorriso.

Tipologie di apparecchi dentali

• Apparecchio fisso
  È un apparecchio dentale composto da placchette (bracket) che vengono incollate tramite delle resine su ogni singolo dente e tenute insieme da un filo metallico che segue tutta l’arcata dentale. La sua funzione è quella di generare una pressione costante dei denti per ottenere il loro perfetto allineamento, sono indicati ed applicati perlopiù su pazienti in età adolescenziale.
  Possono essere rimossi solo dal dentista ortodontista.
• Apparecchio mobile
  Gli apparecchi mobili sono usati per correggere le malocclusioni meno gravi e per le disformosi dento-facciali. L’apparecchio mobile è così definito perché il paziente lo può inserire e togliere autonomamente, ma per essere  davvero efficace sono necessarie costanza e regolarità nel portarlo durante tutta la giornata.
  Esistono molte varianti di apparecchi ortodontici mobili, a seconda dell’obbiettivo che si vuole perseguire.
• L’ortodonzia estetica linguale
  E’ una terapia ortodontica innovativa che consente l’allineamento dentario mediante l’uso di sottili fili ortodontici applicati sulla superficie non visibile dentale. Questi fili sono modellati seguendo la forma e la posizione dentaria e l’adesione si ottiene mediante un composito fluido.
  E’ l’apparecchio più sottile e anatomico che esista, completamente invisibile ed elimina i fastidi delle terapie con attacchi come le variazioni fonetiche o irritazioni alle mucose.

Invisalign
Negli ultimi anni é l’apparecchio estetico più richiesto dal mercato grazie alla sua praticità d’utilizzo e il vantaggio estetico di presentarsi come una sottile mascherina completamente trasparente.
L’intensità di trattamento è comunque più “leggero” rispetto ad interventi con fili metallici e placchette, assolutamente inefficaci quindi per casi clinici più complessi.

Lo Studio Dentistico Zamprogno
è Invisalign Provider per la città di Montebelluna!

Sei pronto per il tuo nuovo sorriso?

Il tuo sorriso più bianco e brillante in maniera sicura e professionale.

Estetica del sorriso e sbiancamento dentale a Montebelluna

SCEGLIAMO INSIEME IL MODO MIGLIORE PER OTTENERE UN SORRISO SPLENDENTE

Una delle prime cose che notiamo in una persona è un bel sorriso. Ci da subito l’idea di una persona curata e piacevole. Al contrario un sorriso trasandato tende a darci fastidio notando tartaro e “giallume”.
Con il tempo, le abitudini alimentari e l’invecchiamento, lo smalto dei denti può subire variazioni di colore, perdendo la loro originaria brillantezza.
Lo sbiancamento può risolvere questo problema estetico velocemente, restituendo la naturale bellezza di un sorriso a quelle persone che anche professionalmente hanno bisogno di apparire sempre impeccabili e curati nel modo di presentarsi.

Lo sbiancamento diventa veloce e mirato effettuato direttamente sulla poltrona del nostro Studio in un solo appuntamento!

Il gel altamente efficace viene applicato direttamente sui denti,  Si può sbiancare il singolo dente, come l’intera arcata del sorriso e spesso il trattamento dura meno di un’ora.
Solo denti puliti possono essere efficacemente sbiancati perché la placca e il tartaro inibiscono gli effetti del gel sbiancante. Innanzitutto va asportata la placca attraverso la procedura denominata “pulizia dentale professionale” o più comunemente  “seduta di igiene dentale”
Otturazioni precedenti, corone e faccette non possono essere sbiancate. Il nostro studio è in grado di valutare come queste ricostruzioni potrebbero modificare il risultato finale dello sbiancamento.
I metodi di sbiancamento dentale a disposizione del nostro studio dentistico sono molteplici, più completi e migliori rispetto ai prodotti venduti liberamente.
Ricerche scientifiche dimostrano che un trattamento sbiancante effettuato a regola d’arte e in modo professionale non intacca lo smalto dentale.

Lo sbiancamento di uno o più denti con Opalescence Boost:

è un gel di elevata azione sbiancante per un uso esclusivo nello studio odontoiatrico. Può essere utilizzato per lo sbiancamento di uno o più elementi dentari, di parti di un dente o di denti devitalizzati. Opalescence Boost rappresenta, rispetto a trattamenti con corone, faccette ecc., un’opzione molto più conservativa nel trattamento di denti fortemente discromici.
Dato che i materiali da ricostruzione non schiariscono, si consiglia di effettuare lo sbiancamento prima di ricostruzioni estetiche viene.

Per un trattamento completo in soli 45 minuti con Philips Zoom 

Per uno sbiancamento di tutta l’arcata il sistema di sbiancamento dentale PhilipsZoom® permette di migliorare il colore dei denti rendendoli più bianchi grazie al perossido di idrogeno al 25%. Tra le più avanzate tecnologie studiata per sbiancare i denti, tale procedura sfrutta una speciale sorgente di luce e le particolari proprietà del gel sbiancante agendo negli spazi interprismatici dello smalto dove normalmente si depositano le pigmentazioni che macchiano i denti (thè, caffè, fumo, ecc.).
Il trattamento è indolore e non altera la struttura dello smalto. Lo sbiancamento viene effettuato dall’odontoiatra avendo cura di isolare il tessuto gengivale e applicando la sostanza soltanto sulla superficie dei denti. Per effettuare la foto attivazione del principio attivo si utilizzano lampade apposite presenti nel nostro studio.

Lo sbiancamento comodamente da casa tua

Opalescence con mascherina personalizzata è un trattamento che il paziente, dopo il primo trattamento presso lo studio dentistico, prosegue a domicilio.
Il trattamento casalingo prevede l’utilizzo della medesima mascherina creata su misura presso il nostro laboratorio, capace di aderire perfettamente ed in modo confortevole all’arcata dentale del paziente, e l’acquisto di una confezione di sbiancante con il dosatore da 8 applicazioni da utilizzare durante la notte.

Alcune domande che ci vengono più frequentemente rivolte….

Interventi specifici per la cura di infezioni e malattia parodontale.

Trattamenti di prevenzione e cura della tua salute orale

LA TUA SALUTE COMINCIA ANCHE DA UN BEL SORRISO

La Parodontologia è la disciplina odontoiatrica volta alla promozione della salute dell’individuo attraverso la prevenzione, la diagnosi e la terapia delle patologie che colpiscono i tessuti di supporto dei denti e degli impianti.
La parodontologia si propone di conservare o ripristinare lo stato di salute dei tessuti di supporto dei denti e impianti, contribuendo così a conservare o migliorare il benessere, la funzione masticatoria, la fonazione e l’estetica.
Si occupa inoltre della sostituzione, mediante impianti degli elementi dentari persi, mantenendo anche su questi lo stato di salute periimplantare.

Disturbi  e patologie parodontali:

Le malattie parodontali  si distinguoo in gengiviti e parodontiti, mentre le malattie che colpiscono i tessuti periimplantari si distinguono in mucositi e periimplantiti.

GENGIVITE:

Le gengiviti interessano la gengiva marginale e sono caratterizzate da arrossamento del margine gengivale, edema, sanguinamento al sondaggio e, talvolta  da aumenti di volume gengivale.  Sono completamente reversibili, ma possono precedere una parodontite.

PARODONTITE:

Le parodontiti sono un gruppo di patologie caratterizzate dalla distruzione dell’apparato di supporto dei denti. Clinicamente si manifestano con perdita di attacco e di osso, formazione di tasche e talvolta formazione di recessioni. Il segno caratteristico delle parodontiti è rappresentato dalla perdita di attacco e della formazione della “tasca parodontale”.

Le malattie parodontali sono malattie infiammatorie croniche causate da un’infezione polimicrobica di batteri gram negativi anaerobi, sono strettamente legate agli stili di vita e sono influenzate nel loro decorso e gravità da numerosi fattori locali e sistemici. Gli stili di vita associati ad un incremento del rischio di ammalarsi di parodontite sono, in particolare,la scarsa igiene orale, il fumo, lo stress, le malattie metaboliche e lo scarso esercizio fisico.

Ma cosa significa “modificare lo stile di vita”? 

Studio e costruzione di protesi mobile su misura per un nuovo sorriso.

La protesi mobile su misura del tuo sorriso 

PROGETTATE IN LABORATORIO IN BASE ALLE TUE ESIGENZE

La protesi dentale mobile è un manufatto rimovibile utilizzato per sostituire una parte o un’intera arcata della dentatura originaria persa.
La peculiarità principale è la possibilità di rimuovere la protesi da parte del paziente per eseguire le ordinarie pulizie di igiene.

Le protesi mobili possono essere:

Parziali

Questo tipo di protesi prevede un ancoraggio ai denti residui tramite ganci in metallo.
Si presenta come una struttura metallica portante (scheletrato)  a supporto dei denti protesici che per mezzo di attacchi metallici, viene ancorata ai denti naturali rimasti o agli impianti presenti.
La sua progettazione prevede la costruzione artificiale della dentatura da ripristinare tramite resina acrilica per la parte di gengiva e ceramica o resina composita. per la costruzione dei denti.
La stabilità della protesi, seppur appoggiata alla gengiva, viene data dai denti/impianti limitrofi a cui i ganci vengono attaccati, permettendo un buon livello sia funzionale che masticatorio.

Totale

La protesi totale in resina (comunemente detta dentiera), in mancanza di denti naturali va a sostituire una o entrambe le arcate dentarie, andando ad appoggiarsi direttamente sulle mucose gengivali del paziente.
Una protesi dentale totale richiede un percorso di fiducia con il proprio dentista prevedendo sia la progettazione, la costruzione, la consegna e canonici controlli per verificare continuamente la corretta funzionalità.
Grazie all’utilizzo di materiali innovativi  (ceramiche e compositi), la protesi garantisce validità dal punto di vista sia funzionale che estetico, anche se l’efficacia masticatoria può risultare più ridotta rispetto ad altre soluzioni.
La stabilità della protesi va infatti compromessa dal riassorbimento parziale dell’osso in cui si appoggia, richiedendo periodici interventi di riassetto della base: la protesi deve la sua stabilità all’effetto ventosa che avviene con le gengive, soprattutto per l’arcata superiore.
Al contrario, quella inferiore, a causa della sua anatomia e delle continue sollecitazioni da parte della lingua, risulta più difficoltosa, tanto che interventi d’implantologia possono aiutare nell’ancorare meglio la protesi all’osso.